Disturbi specifici dell’apprendimento, in Ogliastra nuove prospettive

La prevalenza di disturbi come dislessia, disortografia, discalculia e disgrafia risulta quasi doppia rispetto al resto d’Italia. Articolo su “Research in Developmental Disabilities”

Lanusei. In Ogliastra, zona ad alta omegeinità genetica, la prevalenza di Disturbi Specifici Dell’Apprendimento (dislessia, disortografia, discalculia e disgrafia), risulta quasi doppia rispetto al resto d’Italia. Così recita l’articolo, pubblicato poche settimane fa sulla famosa rivista scientifica americana “Research in Developmental Disabilities”, a cura di Fabrizio Meloni, logopedista presso l’ UO Consultori e tutela infanzia, donna famiglia, medicina scolastica, Neuropsichiatria infantile e della adolescenza, coordinatore del lavoro, e del dott. Antonino Schilirò, psicologo presso lo stesso Servizio, della Dott.ssa Claudia Cappa e della Dott.ssa Sara Giulivi rispettivamente del C.N.R. di Pisa e del SUPSI di Locarno in Svizzera.
Con il termine “Disturbi Specifici dell’Apprendimento” (spesso indicati con l’acronimo DSA) si definisce un gruppo eterogeneo di disturbi caratterizzati da significative difficoltà nell’acquisizione e nell’uso di abilità scolastiche, quali la capacità di lettura, di scrittura e di calcolo, non imputabili primariamente a fattori di disabilità e comunque definibili in base al mancato raggiungimento di criteri attesi di apprendimento, rispetto alle potenzialità del soggetto.
I dati oggetto dello studio pubblicato sono il frutto di uno screening effettuato per due anni consecutivi dall’equipe di Neuropsichiatria infantile e della adolescenza della Asl N° 4 di Lanusei, sotto la responsabilità della dott.ssa Margherita Serra, e in collaborazione con il CNR di Torino e il SUPSI di Locarno, sulle classi seconde delle scuole primarie di tutti i comuni ogliastrini per un totale di 610 alunni.
Il campione è risultato altamente significativo ed è stato possibile ottenere importanti dati di prevalenza.
L’aver attenuto proprio in Ogliastra valori che si discostano in modo significativo da quelli ottenuti in indagini epidemiologiche recenti effettuate sul territorio nazionale, potrebbe far ipotizzare l’esistenza di un possibile nesso causale tra un qualche tratto del patrimonio genetico ogliastrino e i Disturbi Specifici dell’Apprendimento.
Identificare una componente genetica come causa di un disturbo specifico dell’apprendimento significherebbe poter fare delle diagnosi ancor più precoci ed evitare per gli ipotetici portatori di questo disturbo tutta una serie di problematiche legate al mancato o tardivo riconoscimento dello stesso, come nella migliore delle ipotesi l’abbandono degli studi fino nei casi più gravi a problemi di depressione o alla comparsa di comportamenti devianti.
In conclusione i dati ottenuti assumono un’importante valore scientifico offrendo numerosi spunti per indagini future che potranno essere condotte non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale.
Chiunque fosse interessato ad approfondire l’argomento o pensasse che il proprio figlio o il proprio alunno possa essere affetto da questo disturbo può contattare l’equipe di Neuropsichiatria Infantile della Asl n°4, con sedi a Lanusei Tortolì e Jerzu, ai seguenti numeri telefonici (0782480890 – 0782600342) o alla Email [email protected]

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