A Sassari è nato il nuovo Polo Ospedaliero
Dal 1 gennaio l’Ospedale Civile Santissima Annunziata è passato all’Azienda Ospedaliero Universitaria, che acquisice così 402 posti letto. Aggiudicato l’appalto del nuovo ospedale
Sassari. Lo scorso 1 gennaio come previsto dalla legge regionale 17 novembre 2014 n.23 l’Ospedale Civile Santissima Annunziata è stato incorporato nell’Azienda Ospedaliero Universitaria. Non fa più quindi parte della Asl 1, che nei prossimi mesi sarà a sua volta inglobata in quella che si profila come la nuova azienda sanitaria unica regionale. Il percorso che ha portato al passaggio formale del Presidio Ospedaliero di via De Nicola dalla Asl all’Aou è stato gestito dalle Direzioni delle due aziende sanitarie, che hanno firmato un apposito accordo. Il lavoro non è stato semplice ma lo sforzo congiunto ha prodotto un primo importante risultato che si è concretizzato lo scorso 31 dicembre. «È una bella giornata per la Sardegna», ha detto l’assessore regionale della Sanità Luigi Arru, a Sassari per un incontro con la stampa nella sala convegni al settimo piano dell’Ospedale Civile, presenti i commissari di Asl e Aou, Agostino Sussarellu e Giuseppe Pintor, il sindaco Nicola Sanna (qui le sue dichiarazioni) e i vertici della due aziende sanitarie. «Mettere insieme due realtà importanti per creare un hub di secondo livello – ha proseguito l’assessore – è un risultato considerevole che arriva come esito di un percorso complesso. Siamo pervenuti ad un momento che adesso deve tradursi in servizi appropriati per i cittadini di tutta la Sardegna, non solo del centro nord. Dobbiamo superare le logiche localistiche». «Un successo per cui è doveroso ringraziare lo staff, il personale medico e sanitario e tutti i dipendenti che hanno contribuito a creare un clima di lavoro caratterizzato da una forte sinergia comune», ha aggiunto il commissario della Asl Agostino Sussarellu. «Il Santissima Annunziata passa interamente all’Aou, rimane a noi il Palazzo Rosa. Ma quello che va ricordato è che si va avanti nel lavoro di squadra. L’anno scorso alla conferenza stampa fatta insieme al momento del nostro insediamento sottolineai questo aspetto del lavoro di squadra, che abbiamo portato avanti per un anno e che proseguirà nel 2016. Abbiamo presidiato il passaggio del 31 notte in ospedale, ultimo tassello di un iter delicato: nei reparti erano presenti tutte le caposala e a loro va un mio ulteriore ringraziamento. Quello compiuto è un passo importante, che tutti si aspettavano, e che è fondamentale per migliorare la qualità dell’assistenza al cittadino», ha detto ancora Sussarellu.
«Si sta ponendo una pietra fondante per il futuro della regione e della città di Sassari. Grazie al lavoro di tutti abbiamo raggiunto l’obiettivo dell’incorporazione. Ma abbiamo tagliato un altro traguardo: quello dell’aggiudicazione della gara d’appalto del nuovo ospedale, una grande opportunità, in cui pochi credevano ma che abbiamo invece portato a casa. Nasce insomma un unico hub ospedaliero di riferimento anche per la formazione, la didattica e la ricerca, in stretta e costante sinergia con l’Università di Sassari», ha concluso il commissario dell’Aou Giuseppe Pintor.
Lo scorso 23 dicembre è stata infatti aggiudicata la gara per il nuovo ospedale, un traguardo importante grazie al quale l’Azienda Ospedaliero Universitaria ha mantenuto il finanziamento ministeriale e potrà ora procedere nel percorso per la realizzazione della struttura che si integrerà nel complesso già esistente.
Le strutture che passano nella nuova Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari sono in totale 28 di cui 21 strutture complesse e 7 semplici dipartimentali. La Aou il 1 gennaio scorso ha acquisito complessivamente 402 posti letto. I numeri dell’Ospedale Civile per il 2014 sono: 16.457 pazienti ricoverati per un totale di 138.576 giornate di degenza, degenza media 7,74 giorni e un tasso di occupazione posti letto 94,92. Costi di 180 milioni di euro di cui 70 milioni di euro per il costo del personale e il resto per acquisti di beni e servizi di vario genere. L’immobile passerà nella disponibilità patrimoniale della Aou mentre per il momento il Palazzo Rosa resterà proprietà dell’Asl. I medici di alcune strutture rimaste in capo all’Azienda Sanitaria Locale continueranno a prestare attività di consulenza in favore delle Unità operative del Santissima Annunziata in attesa della riorganizzazione dell’Aou e della formalizzazione e implementazione della nuova rete regionale dell’assistenza sanitaria territoriale e della rete ospedaliera regionale. È il caso dei medici della Struttura semplice di Diabetologia e malattie del metabolismo, quelli della Struttura semplice dipartimentale di Patologia respiratoria così come i medici afferenti alla funzione di Neurologia.
Per quanto riguarda il personale, fino all’approvazione della rete ospedaliera regionale, le dotazioni organiche non potranno considerarsi definitive. Al momento transitano dalla Asl alla Aou circa 1300 persone, nello specifico 1230 tra medici e infermieri e circa 60 unità di personale amministrativo e tecnico. Tra le due Aziende sono stati stipulati appositi protocolli di intesa per la gestione di altri servizi integrati.
Nelle more dell’approvazione dell’Atto aziendale dell’Aou è istituita un’unica direzione di presidio che dovrà integrare le funzioni di direzione medica presenti nei presidi del Santissima Annunziata e del Complesso delle Cliniche di San Pietro; le funzioni di Farmacia ospedaliera sono espletate dalla Struttura complessa dell’Ospedale Civile; le funzioni di farmaco-economia, farmaco-vigilanza, sperimentazione clinica, studio e ricerca saranno delegate ad un’ulteriore struttura semplice dipartimentale.
L’incorporazione ha già comportato una serie di passaggi tecnici. Nella notte del 31 sono stati formalmente dimessi dalla Asl e riaccettati dalla Aou i 254 pazienti ricoverati nei reparti del Santissima Annunziata. I Sistemi Informativi delle due aziende e tutti i reparti dell’Ospedale Civile hanno collaborato perché le operazioni complesse di continuità assistenziale, sia amministrative che cliniche, si svolgessero in modo ordinato. Tutti i sistemi informativi integrati in uso all’ospedale e alle Cliniche, dalle Accettazioni di Pronto Soccorso e ai referti fino alle cartelle cliniche, sono stati adeguati.
Sotto il profilo pratico non ci saranno differenze per gli utenti, l’unico elemento da tenere in considerazione è il pagamento del ticket sanitario. Dal primo gennaio i servizi erogati dalle strutture del Santissima Annunziata potranno essere pagate sia presso le Casse della Azienda Mista che si trovano al piano terra delle Stecche Bianche in viale San Pietro sia presso le Casse n.2, 3, 4 e 5 del Palazzo Rosa. La Cassa 1 del Palazzo Rosa accetterà pagamenti per le prestazioni Asl. Ad ogni modo il personale delle due Aziende è a disposizione dell’utenza per fornire informazioni in tal senso.